La Regione Toscana istituisce il divieto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali

A partire da sabato 21 fino a martedì 31 marzo su tutto il territorio regionale

Livorno, 25 marzo 2020- La Regione Toscana, considerato l'attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi legato alle condizioni climatiche attuali e al perdurare del bel tempo, ha emesso il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali dal 21 al 31 marzo su tutto il territorio regionale.

Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, è vietata qualsiasi altra accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno, comunque, osservate le prescrizioni del regolamento forestale.

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle legge.

La Regione Toscana potrà stabilire di prolungare il periodo di divieto assoluto, oltre la data del 31 marzo, in base all'indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi, con un’eventuale estensione del periodo di divieto che potrà essere disposta anche per singolo territorio comunale.

Si sottolinea, inoltre, l'importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 oppure ai Vigili del Fuoco, chiamando il 115.

È possibile consultare il bollettino rischio incendi boschivi all'indirizzo https://geoportale.lamma.rete.toscana.it/bollettino_incendi/index.html

 

 

 

 

 

 

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