Tra il Cielo e la Terra
con Asia Pucci
a cura di atelierdellearti
Collettivo_A
Concept Chelo Zoppi
Danza Asia Pucci
Progetto sonoro Spartaco Cortesi
in collaborazione con
Little Bit Festival
quattro replice: ore 16.15, 17, 17.45, 18.30
La performance si nutre di due suggestioni, la prima che fa riferimento al Libro dei Mutamenti I Ching, oracolo cinese che tramite la lettura degli esagrammi indica la strada, e dal quale prendiamo in prestito i due esagrammi generatori: Il cielo, il padre rappresentato dall'esagramma Ch'ien, la terra, la madre rappresentata dall'esagramma K'un, dalla cui unione si genera l'essere umano, l'energia che si fa carne.
La seconda scaturisce dalla riflessione sull'introduzione al libro di Adriana Cavarero, Tu che mi guardi, tu che mi racconti, in cui l'autrice riporta quanto di seguito:
“Karen Blixen racconta una storia che le raccontavano da bambina. Un uomo, che viveva presso uno stagno, una notte fu svegliato da un gran rumore. Uscì allora nel buio e si diresse verso lo stagno ma, nell'oscurità, correndo in su e giù, a destra e manca, guidato solo dal rumore, cadde e inciampò più volte. Finchè trovò una falla sull'argine da cui uscivano acqua e pesci: si mise subito al lavoro per tapparla e, solo quando ebbe finito,se ne tornò a letto. La mattina dopo, affacciandosi alla finestra, vide con sorpresa che le orme dei suoi passi avevano disegnato sul terreno la figura di una cicogna.
Quando il disegno della mia vita sarà completo, vedrò, o altri vedranno una cicogna?" (da La mia Africa- K B)
Quindi il focus è sia sul semplice risultare che non consegue a nessun progetto, sia sull'unità figurale del disegno.
“Detto altrimenti, il disegno – non nei tratti confusi, ma l'unità di una figura - non è ciò che guida fin dall'inizio il percorso di una vita, bensì ciò che tale vita si lascia dietro, senza poterlo mai prevedere e neanche immaginare. La cicogna si vede solo alla fine, quando chi l'ha tracciata con la sua vita o altri spettatori, guardando dall'alto, vedono le orme lasciate sul terreno.”
Il disegno è appunto la storia, che più che accompagnarla e illustrarla, vi coincide: il disegno che ogni essere umano si lascia dietro, altro non è che la storia della della sua vita.
INFORMAZIONI
ATELIER DELLE ARTI
VIA MASINI 3 , 57122 LIVORNO
atelierdelleartidanza@gmail.com
BIGLIETTI
PRENOTAZIONE e GREEN PASS OBBLIGATORI
WhatsApp: 3384322616 / atelierdelleartidanza@gmail.com
Spazio Atelier: 5 euro
Museo della città/Museo fattori : ingresso gratuito prenotazione obbligatoria
NTC: 12 euro / ridotto 10 euro
Goldoni in Performance: 15 euro / 12 ridotto
Per il programma completo: https://www.raccontidialtredanze.com/