La musica alternativa italiana prima dei Julie’s Haircut era un’altra cosa. La band emiliana arriva sabato 23 novembre sul palco del Teatrino per un concerto mistico e mozzafiato, pronta ad abbracciare gli ascoltatori con i loro synth e i ritmi serrati da elettronica, in un mix eccezionale che si pone trasversalmente tra alternative/garage, new wave e psichedelica.
Nati nel 1994, il loro album di debutto “Fever in the funk house” (Gamma Pop, 1999), fu salutato dalla critica come uno dei migliori debutti indie-rock italiani ed è stato inserito dalla rivista Rumore nella lista dei 50 album italiani fondamentali degli anni ‘90. Il successivo “Stars never looked so bright” (Gamma Pop, 2001) mescolava al sound garage-psichedelico un approccio più soul, rispecchiando l’amore per la black music degli anni ‘60 maturato in seno alla band.
Nel 2003 esce il terzo disco “Adult situations”, il primo a godere di una distribuzione internazionale; dal 2005 la musica dei Julie’s Haircut si è mossa verso territori più sperimentali, concentrandosi maggiormente sull’improvvisazione e la ricerca sonora, senza però perdere contatto con il groove e la melodia che hanno caratterizzato la loro musica fin dal primo giorno. Il frutto più immediato è “After dark, my sweet” (Homesleep, 2006), che vede la partecipazione dell’ex Spacemen 3 Sonic Boom, acclamato come uno dei migliori album dell'anno e inserito dalla rivista Il Mucchio nella top 20 degli album psichedelici italiani dagli anni ‘80 in poi.
Dopo aver pubblicato altri 3 album (2009, 2013 e 2017) e un EP (2012) e aver avuto collaborazioni esterne di altissima qualità (lo spettacolo “Transformed” dedicato a Lou Reed e la cura musicale dello spettacolo di Philip Corner “Women in Fluxus and other experimental tales”), il 2019 vede la pubblicazione di ben due nuovi dischi: “Music from The Last Command” (in maggio), contenente tutta la nuova musica scritta dalla band su invito del Museo Nazionale del Cinema per accompagnare la versione restaurata del film muto di Josef Von Sternberg ‘The Last Command’ (1928), e “In the Silence Electric” (in ottobre), il loro secondo album per Rocket Recordings. I Julie’s Haircut sono dei veri e propri giganti della musica alternativa nostrana, e arrivano al The Cage per festeggiare i 25 anni di carriera con un concerto spaziale al chiaro della luna del Teatrino.
Le porte saranno aperte dalle ore 22; costo del biglietto 10 euro + diritti di prevendita.
Dopo il concerto tocca come ogni sabato a My Generation – Cage Night Party, la selezione musicale sempre pronta a soddisfare con le tendenze più cool del momento. Anche per sabato è attivo il servizio taxi a tariffa concordata, per raggiungere e lasciare via del Vecchio Lazzeretto in completa sicurezza.