Visioni Intime.03
in programma 4 brevi danze/coreografie selezionate tra i partecipanti al bando
Materlucis
Simona Perrella
Crediti: Ideazione, coreografia e danza di Simona Perrella
Drammaturgia ed assistenza coreografica di Senio Giovanni Barbaro Dattena
Costumi di Marco Nateri, Stefania Dessì, Antonella Vitale
Produzione FIND37 ed ASMED- Balletto di Sardegna
Materlucis è un progetto che sfiora un linguaggio performativo non catalogabile, perché esce fuori dai canoni della coreografia, ma utilizza il corpo come elemento di un linguaggio visivo che racconta di fenomeni scientifici primordiali, il processo della nascita e la ricerca dell’identità. Si tratta, dunque, di un’installazione in movimento che si muove nel buio totale, che racconta un flusso di conformazioni morfologiche ancestrali. Le coordinate di spazio e tempo sono perdute ed il percorso si articola in maniera irregolare, generando momenti frazionati, organici, fluidi, accelerazioni e lentezze. La sovrapposizione di immagini e forme conduce verso la rivelazione di una geometria che si ripiega su se stessa e poi si espande, sotto forma di atomi luminosi, che da un punto ad un altro fanno costante esperienza del vuoto. Vuoto, silenzio, luce sono un richiamo alla nascita, alla vita ed alla morte o e meglio al viaggio meraviglioso che permette all’essere di riflettere, rifugiandosi in qualcosa di intimo per scavare nell’archeologia cosmica.
A Noisy Self
Silvia Giordano
Ideazione, Coreografia: Silvia Giordano
Interpreti: Ginevra Mazzoni
Musiche: Sound design: Silvia Giordano,
Music: Las Hermanas Caronni, Julia Holter
E’ la testimonianza di una giovane donna che si affida ai nostri occhi, illusi di vederla, certi di sentirla. Un’anima sospesa che fluttua intrappolata tra una spinta e il fondo che vede dall’alto, tra il rischio di scivolare e la forza di arrampicarsi. Il suo corpo è fatto di suoni che la attraversano, di inquietudine e memoria di un tempo cristallizzato in un’immagine sbiadita.
La ricerca del movimento indaga rimozioni e pulsioni in un dialogo tra suono, corpo reale e fantasmi. Le tensioni dell'anima si manifestano in una forma femminile che dialoga e combatte con le regole e le imposizioni che è stata educata a interiorizzare. Il lavoro approfondisce l’uso del suono e della voce nella sua natura spettrale (Deridda, Barthes), oscillando tra mondo reale e immanenza, in un fiume profondo dalla superficie calma che nasconde una corrente impetuosa sotto.
In Sospeso
Sara Paternesi e Liber Dorizzi
Coreografia e interpretazione Sara Paternesi, Liber Dorizzi
Musiche originali Alessandro Paternesi
Produzione Compagnia Xe
Depositarsi, mescolarsi distintamente, considerare ascoltando, digerire. Come in una sospensione chimica dove gli elementi coesistono creandosi spazio a vicenda, così i corpi pretendono di essere in continuo mutamento a metà tra l'affiorare e il depositarsi trovando il modo di coesistere in un ambiente condiviso. L'arpa e il contrabbasso sono stati i due archetipi di riferimento sia come sonorità che come estetica.
Tema Natale
Simona Tocchini
Ideazione, Coreografia e Interpretazione:Simona Tocchini
Musiche: Andrea Baroni
Il progetto nasce dall'osservazione del pentagramma e della perfetta aderenza dell'individuo nel cosmo. È un percorso nel tempo statico e dinamicodella natività del danzatore che, rispettando con precisione la lettura arcaica degli astri, ripercorre in modo dilatato la frenesia del divenire subendone a tratti la compressione.
INFORMAZIONI
ATELIER DELLE ARTI
VIA MASINI 3 , 57122 LIVORNO
atelierdelleartidanza@gmail.com
BIGLIETTI
PRENOTAZIONE e GREEN PASS OBBLIGATORI
WhatsApp: 3384322616 / atelierdelleartidanza@gmail.com
Spazio Atelier: 5 euro
Museo della città/Museo fattori : ingresso gratuito prenotazione obbligatoria
NTC: 12 euro / ridotto 10 euro
Goldoni in Performance: 15 euro / 12 ridotto
Per il programma completo: https://www.raccontidialtredanze.com/