Livorno, 11 marzo 2022 – Ad Alexander Langer, pacifista, ambientalista, scrittore, docente ed europarlamentare italiano prematuramente scomparso nel 1995, il Comune di Livorno ha recentemente intitolato la scuola-volano di via Fratelli Gigli.
I suoi interventi sulla pace e la pacifica convivenza tra i popoli sono più che mai attuali, e in questi giorni la Fondazione Alexander Langer (https://www.alexanderlanger.org/it) ha curato la pubblicazione della versione originale in italiano, con traduzioni in russo e in ucraino, di un suo breve scritto dal titolo "Tentativo di Decalogo per la convivenza inter-etnica".
Su iniziativa di Stefano Romboli, Garante dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza del Comune di Livorno, il testo nelle tre versioni italiana, russa e ucraina è adesso disponibile sul sito del Comune di Livorno (https://bit.ly/3CDoEyj).
“Scritto nell'autunno del 1994 – spiega Stefano Romboli - il Tentativo di Decalogo fu concepito da Langer come una piccola cassetta degli attrezzi per una ricerca di criteri per costruire pratiche e progetti della convivenza pluri-etnica, pluri-culturale, pluri-religiosa, pluri-lingue, pluri-nazionale, concepiti non tanto come un insieme di norme per la definizione di diritti nazionali o etnici ma soprattutto di valori e di pratiche della mutua tolleranza, conoscenza e relazione. Il Decalogo di Langer è ancora oggi uno strumento utile e può esserlo ancora di più per i russi e per gli ucraini che - per scelta e per necessità - abitano i nostri territori e per le giovani generazioni di cittadine e cittadini livornesi per favorire e sviluppare la complessa arte della convivenza che nasce dall'educazione e dalla formazione già dai primi anni di vita”.
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