In occasione dei festeggiamenti della Liberazione, i Modena City Ramblers portano sul palco del teatrino di villa Corridi (ore 22) il tour celebrativo di “Appunti Partigiani”, disco d’oro nel 2005 nonché tappa fondamentale della ricca carriera discografica della band.
Da anni fuori catalogo, il disco è stato ripubblicato nel 2020 e solo da questo mese può essere celebrato degnamente con un tour dedicato: fino a settembre i Modena City Ramblers porteranno in giro per l’Italia una scaletta molto particolare, con un focus “partigiano” ancor più impegnato, nonostante la lotta politica caratterizzi da sempre la loro produzione artistica.
I Modena City Ramblers nascono nel 1991 come gruppo di folk irlandese. Tutta la loro produzione musicale è contraddistinta dall’uso di strumenti della tradizione popolare: dalle fisarmoniche italiane e celtiche alle armoniche alla Woody Guthrie, fino alle percussioni latino-americane a cui si aggiungono chitarre elettriche e batterie rock. La cosiddetta “patchanka celtica”, un mix inconfondibile che li renderà riconoscibili e amatissimi dal pubblico. Nel 1994 pubblicano il primo album, “Riportando tutto a casa”, in cui mettono in musica le proprie radici emiliane, gli ideali della resistenza e dell’antifascismo, la passione per l’isola di Smeraldo e per i viaggi. Il trentennio a seguire sarà carico di successi, di live in tutto il mondo e di prestigiose collaborazioni, da Goran Bregovic a Bob Geldof.
L’appuntamento di domenica 24 aprile al The Cage sarà l’occasione per festeggiare, come da tradizione, la giornata della Liberazione e celebrare l’impegno e la storia dei partigiani livornesi Garibaldo Benifei e Osmana Benetti.
Ingresso a 18 euro prevendita compresa, biglietti disponibili su Dice e Vivaticket.
L'evento potrebbe subire variazioni rispetto a quanto riportato. Si consiglia pertanto di consultare il programma sul sito ufficiale degli organizzatori.