La Soc. A.AM.P.S., con istanza prot. n. 182/2015, ha presentato documentazione progettuale di variante all'autorizzazione n. 170 del 16.07.2007 e s.m.i. relativa alla gestione di rifiuti non pericolosi inerente l'impianto in loc. Vallin dell'Aquila.
La variante consiste in:
realizzazione di una nuova vasca per lo stoccaggio di rifiuti costituiti da sfalci e potature tal quali (CER 200201);
aumento del quantitativo di messa in riserva istantanea R13 del rifiuto 200201 da 105 t a 300 t e aumento del quantitativo trattabile annuo da 6.000 t/anno a 8.000 t/anno;
inserimento dell'operazione R12 consistente nella triturazione del rifiuto di cui al CER 200201.
In data 30.07.2015 il dirigente della Provincia di Livorno, con determina n. 140 - ai sensi dell'art. 6 lett f) della L.R. 25/1998 - ha autorizzato la modifica all'atto dirigenziale n. 170/2007 richiesta dalla Soc. A.A.M.P.S., stabilendo che tale modifica costituisce variante alla strumentazione urbanistica comunale vigente, ai sensi del comma 6 dell'art. 208 D.lgs. n. 152/2006, previo espletamento della procedura di cui all'art. 34 della L.R. 65/2014, di competenza del Comune di Livorno.
Nell'atto sopracitato è stato stabilito altresì che entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso sul B.U.R.T. chiunque può presentare osservazioni.
L'atto è pubblicato sul B.U.R.T. n. 36 del 9 settembre 2015; il termine per la presentazione delle osservazioni è il 9 ottobre p.v.
Alla data del 9 ottobre non sono pervenute osservazioni e pertanto si è provveduto a darne atto nell'avviso di deposito pubblicato, ai sensi dell'art. 34 L.R. 65/2014, sul B.U.R.T. n. 44 del 4 novembre 2015.
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